Potrebbe sembrare strano il connubio moda/ingegneria, ma non lo è affatto. Al contrario, l’una si è intersecata con l’altra, incuriosendomi ed intrigandomi sempre più, al punto di spingermi a studiare negli anni entrambe le cose, mescolandole ed amalgamandole (essendo anche una disegnatrice d’interni, oltre che un ingegnere) e spingendomi sempre più ad iniziare un vero e proprio studio metodico su entrambi i fondamenti e gli aspetti di queste due forme di creazione.
Questo percorso ha dato vita ad una mia filosofia del brand MGC che raccoglie, lo studio, l’osservazione e le sensazioni stimolate dall’ambiente circostante rivolgendosi alla nostra ricchissima tradizione in numerosi e svariati campi, spingendosi ad un’elaborazione anche in chiave moderna della stessa, dai tessuti al tipo di lavorazione che mi ha invogliata irrefrenabilmente a comunicare agli altri le bellezze, l’ arte , l’ architettura e anche le meraviglie della mia terra, rappresentando e lanciando, talvolta, segnali di tipo sociale. Il miscuglio di studi diversi, di lavori diversi eppure complementari, anche di pittura, hanno dato vita al brand MGC che ha ricevuto diversi riconoscimenti e richieste da parte del pubblico, invogliandomi a crescere ed entrare nel mercato della moda mettendo a disposizione le mie collezioni nonché le creazioni personalizzate e pezzi unici. Sin dalla tenera età è nata in me la passione per questo settore sino a creare il brand MGC che dopo diverse esperienze ,sfilate ed eventi nel territorio Siciliano , debutta a Milano durante l’International Fashion Expo nel settembre 2019 con una collezione pret a porter che ha trovato spazio in showroom di Milano in via Montenapoleone e tuttora in Spazio Next, Desenzano sul Garda.
– Quali sono gli elementi che trovi più affascinanti nel settore?Mi definisco una “creativa” che si è nutrita e continua a farlo tutt’ora traendo ispirazione da tutto quello che mi circonda soprattutto nell’ ambito dell’ arte, che con le suoi capolavori e meraviglie di cui solo essa è capace di offrire,ha potuto stimolare la creatività come si vede da anni nelle mie collezioni e sfilate. A questo, ho aggiunto viaggi indiversi continenti. Da qui una contaminazione di culture, tradizioni, colori, disegni ed architetture molto diverse rispetto alla mia terra, ma che hanno influenzato positivamente le mie idee. Le esperienze trascorse mi hanno portata a costruire giorno dopo giorno pezzi di collezioni, fino a giungere ad una mia filosofia di moda firmata Maria Giovanna Costa che ha come punti fondamentali la tradizione, l’innovazione e la comunicazione aspirando a reinventare la realtà con la femminilità e perfezionismo che la contraddistingue, di reciprocità fra bellezza e rinnovamento rispecchiando la “Società Contemporanea”.
La moda, come qualsiasi forma d’arte, tende ad esprimere qualcosa. Io cerco di esprimere bellezza, che è l’immagine di una nuova visione nel mondo fashion che ama e valorizza l’ arte .Mi affascinano molto i tessuti, per questo mi sono dedicata alla progettazione dei tessuti di alta moda e alla realizzazione grafica dei tessuti per le linee casual e sportive del brand MGC. L’ impiego delle nuove tecnologie come elementi stampati in 3d e ricami realizzati con la penna 3D,grafiche ideate da me stessa inspirate alla mia terra , all’ architettura e all’ arte e ad elementi e tecniche recuperate dalla tradizione creano una vera e propria identità del brand non imitabile ,uno stile unico , un outfit ispirato all’arte e all’architettura, che comunica e valorizza l’artigianato e la storia del mio territorio.
– Qual è lo stile che ti contraddistingue?
Design, arte, artigianato, innovazione, comunicazione, interagiscono per creare il mio stile in affascinanti outfit, con il giusto mix di estetica e qualità made in italy, tipico di un’eleganza tutta Italiana. I tessuti ed i modelli delle mie creazioni, morbidi e di ottima vestibilità, sono rivolti ad una fascia molto ampia del pubblico, dall’adolescente ma anche ad un’età più matura, grazie anche alla differenziazione degli stili e dei motivi creativi. Il brand MGC tende ad uno stile globale e contemporaneo che nasce dall’esigenza di restare sempre al passo coi tempi e con il continuo cambiamento della moda e di rendere i pezzi della collezione capi unici. L’intera filosofia del brand riunisce la funzionalità del design all’estetica contemporanea, riuscendo a costruire il proprio successo partendo dalle texure dei tessuti ideati che raccontano una storia e poi arrivando soprattutto a capi d’ alta moda che utilizzano la tradizione, l’innovazione e la comunicazione a volte con il riciclo e la sperimentazione di tecniche e materiali. Pur orientata al design, ha un approccio easy fashion, rispondendo alle esigenze di una clientela trasversale e delle future generazioni. Il mio stile è una continua ricerca, sperimentazione e contaminazione di energie positive, come un cuore pulsante di Bellezza tra eleganza e streetstyle, tra maschile e femminile, che oltrepassa i confini valorizzando una produzione made in italy creativa e di alto livello culturale ma anche uno stile urbano-glamour e dinamico.
Per te l’elemento caratterizzante del Made in Italy è?
La notevole qualità di realizzazione, la cura dei dettegli che costituiscono la trama dei tessuti , fantasia del disegno e delle forme, durevolezze dell’ abito sono gli elementi essenziali per me che contribuiscono a garantire il Made in Italy. I prodotti italiani erano storicamente stati associati a qualità, alta specializzazione e differenziazione, eleganza e provenienza da famosi settori industriali italiani tradizionali e tutto questo garantiva una artigianalità italiana e quindi qualità, genialità e fantasia proprie della nostra cultura italiana. Uno degli obiettivi che desidero raggiungere con il brand consiste nel suscitare ammirazione, fiducia e desiderio, perfettamente soddisfatti dall’abilità degli artigiani, sarte , modelliste, pittori , ricamatrici ,che forgiano opere iconiche la cui magia tipicamente italiana non è riproducibile. Il “fare a mano” è frutto di una continua ricerca creativa e tecnologica, che parte dalla tradizione per approdare a una stupefacente innovazione. Il risultato sono abiti e prodotti unici e inimitabili. In Italia abbiamo la fortuna di possedere sconfinate bellezze di arte e di architetture e l’abilità di crearne altrettante con la semplicità, la creatività e l’arte di reinventarsi. Oltre alla qualità e alla sicurezza dei materiali impiegati, i capi di abbigliamento realizzati dai marchi italiani sono rinomati per lo stile e le tendenze che dettano nel mondo della moda, sinonimo di lusso.
– Cosa rappresenta per te la moda? Un motivo in più per dar sfogo al tuo carattere e al tuo stile?
La moda è emozione e meraviglia. Essendo una “creativa” che come già detto si è nutrita e continua a farlo tutt’ora, di tutto ciò che la circonda, la moda rappresenta le mie emozioni , la mia ammirazione per l’ arte e gli artisti e a volte la necessità di lanciare messaggi sociali che racchiudono una contaminazione di significati e nello stesso tempo contribuiscono a dare un’identità ben precisa del mio brand. Le due identità, ingegnere e artista si incontrano e si fondono nella nuova idea di moda che ho , creando un DIVERGENT STYLE così come ho definito in più occasioni. Prendo spunto dalle esperienze in giro per il mondo e le coniugo con le caratteristiche dei miei studi ,contaminandoli dalla tradizione del territorio siciliano in cui vivo. La moda rappresenta per me una sorta di cantiere in corso d’opera ,in cui prendono vita dei pilastri fondamentali come tradizione , innovazione, arte, artigianato, architettura, design, comunicazione. La moda diventa così un industria culturale in continua evoluzione in cui mondi apparentemente diversi si incontrano, facendo nascere tante belle opportunità in vari ambiti, come quelli ecologico, culturale e sociale.
Cosa c’è dietro l’angolo? Obiettivi e futuro.
L’esigenza di separare l’alta moda dal pret-a-porter in seguito ha creato delle linee differenti del marchio ognuna delle quali con la propria identità che spaziano dal mondo fashion al mondo del Design grazie ad un enorme bagaglio culturale e alle tecniche sperimentate. Negli ultimi anni le collezioni hanno sfilato nelle migliori passerelle come a Milano , Parigi e sono stati realizzati fotoshooting con fotografi internazionali a Portocervo, Montecarlo,Venezia, Parigi,Roma, Barcellona,Palma di Maiorca e in palazzi importanti come Palazzo Turati ,Palazzo Visconti , la cattedrale apostolica di Parigi. L’immagine del brand è stata molto presente in eventi importanti anche come sponsor ufficiale di concorsi di bellezza internazionali e con la realizzazione di costumi e outfit di videoclip musicali , testimonianza gli innumerevoli articoli sul brand che ha come scopo principale la creazione di lavoro e supportare tematiche sociali e di inclusione.Come progetto futuro ho la produzione e la commercializzazione dei brand : “Maria Giovanna Costa”per l’ALTA MODA e “MGC” per il settore PRET-A-PORTER Con lo slogan “L’ARTE ADDOSSO”. L’idea è quella di introdurre un nuovo modo di concepire lo stile. Accanto alla più’ classica e libera creatività’ che ben si esprime nell’ALTA MODA, basata su ricerca di materiali, derivati dalla tradizione antica della Sicilia e da nuove esclusive tecnologie , con questi due brand presento un nuovo concetto che coniuga il mondo dell’ARTE figurativa, della scultura e dell’architettura allo stile del vestire anche di tutti i giorni, dall’abito alle scarpe, agli accessori. Una rivoluzionaria nuova proposta nel mondo del fashion, che darà lavoro a tanti artigiani custodi della tradizione sartoriale italiana .Il mercato della moda Made in Italy è in costante crescita negli ultimi anni nel mondo e quello che ho voluto realizzare è un marchio che riunisce la funzionalità del design all’estetica contemporanea, riuscendo a costruire il proprio successo partendo dalle grafiche dei tessuti che ho ideato e raccontano una storia arrivando soprattutto a capi d’ alta moda personalizzabili e di grande valore artistico infatti molti tessuti sono dipinti a mano da me. Il marchio, pur orientato al design, ha un approccio easy fashion, rispondendo alle esigenze di una clientela trasversale e delle future generazioni. L’intento è quello di realizzare una produzione ‘Made in Italy’ creativa, di alto livello culturale ma anche uno stile urbano e dinamico . Negli ultimi anni, numerose sono state le inziative di grande valore culturale tra questi, la collaborazione con il mezzosoprano Anastasia Boldyrevadurante il concerto tenutosi presso il Teatro Bellini di Catania in occasione della beatificazione del compianto giudice Rosario Livatino, e la partecipazione ques’n anno al Festival del Cinema di Veniezia, in cui è stato presentato un abito scultura dedicato all’ 80 Festival del cinema di Venezia per presentare nella sala Red Carpet dell’ Excelsiordi Lido Venezia , i progetti futuri del brand . Tra questi sicuramente l’ obiettivo principale e lo sviluppo di vere strategie di branding che sono il cuore pulsante delle attività di marketing e mirano a creare e diffondere l’identità aziendale. Da anni mi sono concentrata a migliorare le risorse del settore produttivo e quelle tecnologie volte a ottimizzare lo stile e la produzione aziendale , adesso l’ attenzione sarà quella di far fronte alle forme di comunicazione che convogliano le energie per diffondere la notorietà del marchio. In poche parole ,grazie ad una struttura specifica, proverò a rendere la marca riconoscibile sul mercato e a pubblicizzare l’insieme di valori aziendali che stanno alla base del brand. Con un’ottima strategia di branding, cercherò di valorizzare maggiormente l’ immagine del brand , che diventa un elemento intangibile e decisivo: l’azienda promette al pubblico una serie di valori ed emozioni mentre il cliente nutre una certa aspettativa nei confronti dei titolari del marchio, grazie anche alla rete di patner ,di collaborazioni con progetti come Pogetto Runway e Spazio Next, e alla struttura adeguata che si sta creando. Grazie a questa filosofia aziendale, il marchio MGC, riuscirà a ritagliarsi quella nicchia di mercato che le gli permetterà una continua crescita, poiché per essere realmente dei titolari di un brand significa essere principalmente degli imprenditori. Punterò alla sua originalità, rompendo gli schemi allo scopo di dare vita a strategie di branding che stravolgono i canoni dei luoghi comuni rendono il marchio e i suoi valori davvero unici e insostituibili dandogli così un’ immagine aziendale che viene sponsorizzata attraverso varie forme di comunicazione caratterizzate da una coerenza interna e da collaborazione artistiche future in diversi settori.